2014-2015

PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-SANDA VOLLEY BRUGHERIO 1-3

PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-SANDA VOL
LEY BRUGHERIO 1-3 (24-26, 24-26, 25-12, 19-25)

PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Donida 14, Crotti, Boniotti, Amasanti 14, Errichiello 17, Guccione 7, Ciarlini 2, Musiari (L), Vignola 3, Allegretti 8. All. Davide Zanichelli. II° all. Corrado Longhi (in panchina Giovanni Errichiello).
SANDA VOLLEY BRUGHERIO: Balestrieri 21, Bariselli 2, Grieco 6, Sotera 15, Corbetta (L), Giudici 14, Lucarelli 2, Passoni, Tafuri (L2), Santamaria 7, Tresoldi, Zanini, Colombo. All. Giampaolo Palumbo. II° all. Roberto Sala.
ARBITRI: Saimon Marocci di Ravenna e Virginia Tundo di Ferrara.
FIORENZUOLA D’ARDA (PC)-Cade la Pavidea Steeltrade e finisce l’imbattibilità del “Palamagni” che, tra campionato ed amichevoli, durava dal 12 aprile 2014 quando le fiorenzuolane vennero sconfitte 3-0 dalla Bakery Piacenza. E’ toccato ad una Sanda Brugherio solida ed equilibrata dare il primo dispiacere casalingo stagionale alle biancoblu di Davide Zanichelli e Corrado Longhi che, a meno di clamorosi colpi di mano, devono dare l’addio ai play offs. La gara era di quelle senza appello, perché soltanto con una vittoria Ciarlini e compagne avrebbero potuto riaprire i giochi e salvare la stagione, ma le brianzole trascinate dalla ex Giulia Palmira Sotera e dalla schiacciatrice Claudia Balestrieri si sono rivelate più forti ed hanno meritato il successo ed il secondo posto in classifica. La Pavidea Steeltrade ha commesso qualche errore di troppo, ma era riuscita a raddrizzare la barca e a dare l’illusione di poter arrivare al tie break, restando poi vittima di un avversario che ha saputo chiudere i conti al momento giusto.
La diretta televisiva della Nordmeccanica Rebecchi e la contemporanea della Bakery Piacenza tengono fuori il pubblico delle grandi occasioni, ma il parterre è sempre “de roi” con genitori, amici, fidanzati ed appassionati pronti a scaldarsi le mani e spingere alla vittoria le fiorenzuolane. Davide Zanichelli fa la conta ed incassa le assenze di Lisa Ambrosini ed Ilaria Fanelli, ancora convalescente dopo l’intervento chirurgico al legamento della caviglia sinistra e festeggiatissima al suo arrivo in tribuna. Il tecnico parmense presenta un sestetto di talento guidato da Veronica Vignola in regia e completato da Donida, Amasanti, Errichiello, Guccione e Musiari, con Debora Allegretti pronta in panchina. Al di là della rete, Giampaolo Palumbo propone il Sanda con Balestrieri, Giudici, Grieco, Sotera, Santamaria e Corbetta a “libero”, lasciando in lista di attesa Paola Colombo. Sorteggio che va a premiare le brianzole e primo pallone giocato dalla capitana Claudia Balestrieri che manda subito a punto Giulia Sotera. Sanda sugli scudi con un filotto micidiale che costringe Davide Zanichelli a consumare il primo time out per tentare di scuotere il gruppo. Ma la Pavidea Steeltrade non trova la cadenza giusta e concede la ace a Claudia Balestrieri per uno 0-7 pieno di significato. Errichiello ha già la mano bollente e sigla un punto salva faccia, ma la replica di Irene Grieco è immediata e senza sconti (1-8). Michela Musiari copre bene le falle, ma le padrone di casa sono in apnea e arrancano sotto le bordate di Lucjia Giudici che fa volare le bianconere. Caterina Errichiello manda oltre la riga il servizio, ma Elena Donida ha un sussulto d’autore e piazza due aces vincenti che avvicinano la Pavidea Steeltrade e obbligano al time out la panchina. Prova a tenere il “gap” il Sanda affidandosi a Balestrieri, ma le fiorenzuolane cominciano a trovare il ritmo e arrivano al pareggio con una battuta precisa ed imprendibile di Lorena Amasanti (14-14). Punto e a capo. Zanichelli cambia regia mandando sul parquet Giada Ciarlini e prova a giocare la carta Boniotti, dando un po’ di respiro a Caterina Errichiello, Balestrieri sbaglia l’acuto, Allegretti fa break e le biancoblu mettono la quinta (19-17). Cambia allora Palumbo: semaforo  verde per Laura Bariselli, stop per Giulia Sotera.Tenta la fuga decisa la Pavidea Steeltrade, ma il Sanda resta a vista, fino a quando un attacco fuori misura di Caterina Errichiello inverte le parti (23-24). Il pubblico rumoreggia, il Sanda Brugherio alza a testa e piazza una doppietta con Lucija Giudici che archivia il set (24-26).
Si riparte sperando nella reazione biancoblu, ma è tutta una illusione, perché il team di Palumbo gioca sopra le righe, sbaglia pochissimo ed ha una Claudia Balestrieri, classe 1977, in più. Caterina Errichiello vuole diventare ancora una volta assoluta protagonista e mette il turbo, Doriana Santamaria fa aces, Grieco e Balestrieri affondano i colpi e il Sanda va in orbita (7-11). Gara interessante sotto l’aspetto tecnico, le brianzole tengono il vantaggio con disinvoltura, fino a quando Errichiello ed un attacco di Debora Allegretti rimette tutto in gioco (17-17). Adesso è la Pavidea Steeltrade a giocare meglio, Donida e Errichiello ci sono e le biancoblu tengono lo scettro del comando. Cambio ancora in regia per le fiorenzuolane, Giudici non ci fa troppo caso e va al pareggio, Lorena Amasanti tiene botta, ma tocca alla ex Sotera effettuare il controsorpasso. Tresoldi ha un palleggio sbilenco, Veronica Vignola va con la ace per il 24-23 che dura un giro di lancette, perché Giulia Sotera fa uno-due e manda a tirare la riga Lucija Giudici (24-26).
Rabbia e delusione sulla panchina della Pavidea Steeltrade. Davide Zanichelli dà consigli, il pubblico la carica e il terzo set parla un’altra lingua. Amasanti fa ace, Musiari è una corazzata, Errichiello una furia, il punteggio una Ferrari (8-3). Sanda Brugherio col fiatone, Pavidea Steeltrade col Gatorade ed i risultati si vedono (12-6). Balestrieri ha un pallonetto delizioso, Ciarlini la imita, Guccione mura di potenza Giulia Sotera (15-7). Applausi dalla tribuna e tifosi di fede fiorenzuolana che ritrovano il sorriso. Prova qualche mossa di disturbo Giampaolo Palumbo dando spazio a Laura Bariselli, ma i riscontri sono scarsi: Guccione, Donida, un attacco lungo di Giulia Sotera ed una botta di Caterina Errichiello portano al set ball che Elena Donida suggella alla sua maniera riaprendo la gara (25-12).
La Pavidea Steeltrade gioca una buona pallavolo, dando la sensazione di riuscire a cambiare lo spartito. Quarta frazione piena di speranza per la panchina fiorenzuolana che assiste con interesse al break a firma Allegretti (5-2). Il >Sanda Brugherio resta vicino e ogni pallone che passa dalle parti di Sotera e Balestrieri ha pericolosità altissima. Giada Ciarlini si fa pescare in un doppio, Errichiello trova la diagonale e le fiorenzuolane fuggono (12-9). Sale l’incitamento del pubblico e quando Allegretti colpisce duro per 16-13, il “Palamagni” diventa una bolgia dantesca. Time out tecnico e nuove strategie sulla panchina lombarda. Giulia Sotera ritrova il colpo di mano giusto e va al pareggio, Doriana Santamaria trova il corridoio libero per il break e il Sanda fa festa (16-18). Tenta la mossa decisiva Davide Zanichelli: Vignola in regia, Boniotti in banda. Poco riscontro, perché Elena Donida non ha la mano precisa, Giulia Sotera mette a terra, Balestrieri fa ace ed il Sanda vola via (16-21). Battute finali. Balestrieri colpisce ancora, Amasanti ed Allegretti provano a metterci una pezza, ma tutto è inutile. Balestrieri si procura cinque match ball, Anna Boniotti tira la botta della disperazione, ma sbaglia la misura ed il Sanda Brugherio tira la riga (19-25). Triplice fischio, qualche stretta di mano, tanta rabbia, moltissima delusione. La Pavidea Steeltrade perde l’imbattibilità casalinga ed anche, forse, l’ultimo treno per i play offs. L’Abo Offanengo è in caduta libera, ma ha ancora tre punti di vantaggio. La Pavidea Steeltrade tiene viva la speranza di un clamoroso rientro nel giro spareggi. Serviranno, però, una vittoria contro la capolista Imola ed uno sprint finale senza macchia. Chissà. Il futuro è ancora tutto da scrivere. E da raccontare.
FRANCO BONATTI