SERIE B2 2018-2019

Una PAVIDEA da impazzire

PAVIDEA FIORENZUOLA – BUSA GOSSOLENGO  3-1 (19-25 25-16 25-20 25-23)

Fiorenzuola : Villa 7, Cattaneo 11, Reverberi 17, Tosi 15, Izzo 3, Marini N. 9, Coti Zelati (L). Ne: Bratoni, Zeliani, Ambrosini, Tonini, Dolera, Ravanetti. All. R.Marini.

Gossolengo : Traversoni (L1), Cobbah, Zambelli 14, Nedeljkovic 2, Maini 7, Gatti 4, Poggi (L2), Cornelli 8, Mascherini 6, Beltrando 2, Scarabelli 18, Giorgi 2. Ne: Antola. All.G.Cornalba.

E’ stata una vittoria di tutti, dello staff medico che ha fatto il miracolo di rimettere in piedi una Luana Villa che fino a venerdì sembrava dovesse dare forfait, della conduzione tecnica di coach Marini e Piccoli che non han sbagliato una mossa preparando la partita come meglio non era possibile, della società sempre vicina alla squadra, ma soprattutto delle ragazze scese in campo e di quelle che stasera l’hanno vissuta a bordo campo. Un gruppo finalmente unito, che in queste settimane sta remando insieme, lavorando bene in palestra e aiutandosi in campo. E, non a caso, i risultati ora stanno arrivando.

Oggi è stata un’autentica impresa. Infliggere il primo stop da zero punti alla capolista, dopo aver subito il gioco aggressivo ed efficace del Busa nel primo set, è stato un capolavoro delle ragazze di Marini. Brave tutte, ma permettetemi un plauso speciale alla MVP di giornata, Sara Reverberi, capace di stampare la bellezza di 8 muri e attaccare con oltre il 60% di positività. Lei, sempre riservata e silenziosa, con il suo urlo liberatorio al termine di uno scambio interminabile, concluso con un muro sontuoso su un attacco di Scarabelli, ha riassunto, in un gesto, la prova perfetta della Pavidea di oggi.

Primo Set : Avvio equilibrato con Busa molto aggressivo in battuta e Pavidea in chiara difficoltà a fare gioco, ma che grazie ai muri di Cattaneo e Reverberi rimane in scia. Parità a quota 9. Il Busa con Zambelli in battuta crea il solco e prende quel vantaggio che sarà decisivo. Parziale di 8-1 delle ospiti con Maini implacabile al centro e Scarabelli efficace in ogni zona del campo. Quando Mascherini mette a terra una parallela dopo uno scambio lunghissimo e porta le compagne sul 21-13, sembra finita. Invece la reazione biancorossa c’è, firmata da due ace di Izzo, ma non basta a riacciuffare le biancoverdi in fuga. Termina il set con una fast vincente di Zambelli. 25-19.

Secondo Set : Ancora scossa dal brutto primo set, parte male Fiorenzuola costringendo Coach Marini a chiamare timeout in avvio con Gossolengo avanti 5-1. Al rientro sul parquet è un’altra Pavidea, Izzo comincia a trovare con continuità Tosi (anche stasera grandissima prova da opposto) e le padrone di casa volano. Natascia Marini fatica in attacco, ma fa malissimo al servizio, Reverberi è una sentenza a muro e Fiorenzuola vola 18-9. Cornalba le prova tutte, effettua una girandola di cambi lasciando in campo stabilmente solo la Scarabelli, ma ormai la Pavidea è un treno in corsa inarrestabile. Due punti in fila dal centro di Reverberi portano Fiorenzuola al primo set point, subito sfruttato grazie ad un errore di Zambelli che spara in rete un attacco, peraltro non semplice. 25-16

Terzo Set : Negli occhi delle biancorosse c’è una luce diversa ora e l’inerzia è tutta dalla loro parte. Buon inizio di set con Fiorenzuola avanti di 3/4 lunghezze che Gossolengo non riuscirà mai nel set a recuperare. Sempre avanti la squadra di patron Bargazzi oggi sugli spalti a tifare per le sue ragazze con massimo vantaggio 17-11 grazie a una splendida diagonale di Villa, che pur acciaccata dà il suo prezioso contributo anche in attacco. Michela Zambelli è la più efficace per il Busa in questi frangenti e prova a suon di  muri e fast a riportare sotto Busa. Niente da fare, Tosi spara una bomba dalla seconda linea per il boato del PalaMagni e sul 24-20 è Maini a consegnare il set alle biancorosse con un primo tempo fallito per pochi centimetri. 25-20

Quarto Set : Coach Cornalba prova la carta Cornelli per una spenta Gatti e la ragazzina (2001) dimostra capacità non comuni per una ragazzina di 18 anni. Ma Fiorenzuola sente l’odore del sangue e non molla la presa. Tosi è un uragano in attacco e per la coppia Cattaneo/Reverberi ci vorrebbe la colonna sonora dei Pink Floyd : correva l’anno 1979, “The wall”. Busa si infrange sul muro dei centrali biancorossi e quella di metà set sembra la fuga decisiva. Reazione d’orgoglio firmata dal talento intramontabile di una stupenda Scarabelli e set che torna in parità a quota 16. Ma Tosi e Cattaneo ben servite da una Izzo in serata, danno la spallata decisiva. Si va 24-19 ma la paura di vincere attanaglia le biancorosse. Al servizio la neo entrata Nedeljkovic mette paura. 2 ace, un servizio che obbliga all’errore Marini e incredibilmente si va 24-23. A chiudere i giochi proprio la centrale del Busa che mette in rete l’ultimo servizio facendo vibrare di gioia tutti i tifosi fiorenzuolani accorsi al PalaMagni. 25-23

Grazie a questa vittoria la classifica del Girone B diventa incredibilmente corta con 6 squadre  racchiuse in 5 punti. Ogni partita rappresenta un’insidia e sottovalutare un’avversaria è un errore che si rischia di pagare carissimo. Proprio in questa ottica, inizia una settimana difficilissima per l’allenatore della Pavidea che deve tenere alta la concentrazione e la motivazione in vista del match di sabato prossimo, quando la formazione di Marini sarà impeganta sul parquet del fanalino di coda, Albisola.

Guai sottovalutare le liguri, la figuraccia (ricordarsi dello scivolone contro Normac all’andata) è dietro l’angolo. Ma siamo fiduciosi, gli sguardi sono quelli giusti. La Pavidea c’è.